lunedì 20 ottobre 2014

Crumble di more selvatiche


Quest'estate, durante la nostra vacanza in Costa Azzurra, abbiamo raccolto, sul ciglio di una stradina in mezzo ai vigneti, tantissime more.

Anche Gregorio si divertiva a riempire il suo secchiellino da spiaggia di questi golosissimi frutti viola. Le more raccolte erano talmente tante, che al ritorno ho deciso di congelarle in freezer.
Le more selvatiche maturano tra metà luglio e settembre. Si trovano in campagna, in montagna e spesso sul ciglio delle strade. Sono ricche di antocianine e flavonoidi e per questo hanno proprietà antiossidanti. Sono diuretiche, depurative e contribuiscono al buon funzionamento intestinale. Inoltre, sono ricche di acido folico, molto importante per le donne in dolce attesa.
La ricetta originale è di Marco Bianchi che, per chi ancora non lo conoscesse, è un tecnico di ricerca biochimica, divulgatore e consulente scientifico per la Fondazione Umberto Veronesi e autore di libri di cucina. Vi invito a seguirlo sul suo profilo Facebook e sul suo sito. Ha la capacità di unire le sue conoscenze scientifiche relative agli alimenti alla buona cucina. Le sue ricette sono semplici e veloci.
Mi sono permessa di provare una nuova versione del suo “crumble di pesche” (spero non gli dispiaccia!)
Si tratta di un dolce molto veloce da preparare e altrettanto veloce...da finire!!!


Ingredienti:

- 60 g di farina tipo 0
- 60 g di farina integrale
- 20 g di farina di mais
- 40 g di mandorle tritate
- 3 cucchiai di fiocchi di avena
- 50 g di zucchero integrale di canna (io ho usato il mascobado)
- un cucchiaio di lievito per dolci
- latte di riso (o altro latte vegetale a piacere) q.b.
- 70 g di olio di mais spremuto a freddo
- 300 g di more selvatiche
- una mela

Foderare una teglia per torte con carta forno. Disporvi sul fondo le more e la mela sbucciata e tagliata a tocchetti piccoli. A parte, mescolare tra loro le farine, lo zucchero, i fiocchi d'avena, le mandorle e il lievito. Unire l'olio e il latte fino a formare un impasto asciutto e facilmente sbriciolabile con le mani.
Disporre quindi l'impasto sbriciolato sulla frutta.
Cuocere nel forno statico (non ventilato) e già caldo, a 180° per 35'-40'
Servire a temperatura ambiente.

 

Nessun commento:

Posta un commento