martedì 4 novembre 2014

Pasta integrale al pesto di mandorle



Mai più una pasta in bianco: ecco un altro buon motivo per tenere sempre in casa una scorta di frutta e semi oleosi.
Mentre la pasta bolle, afferrate il vostro bel frullatore (ce ne vuole uno piccolo per sminuzzare bene) e fiondateci dentro i vostri bei semini e la frutta oleosa, niente di più!

La pasta in bianco rappresenta, per me, un'occasione persa per assaporare un piatto ricco di gusto e di tante sostanze buone per l'organismo.
Si, certo, è un piatto rassicurante, ma anche tanto triste...non fatevi prendere dalla routine e dalla noia...sperimentate!

Ingredienti per due persone (e mezzo!!!):
-200g di pasta corta integrale
-25/30 mandorle con la buccia (ma vanno bene anche quelle pelate)
-un cucchiaio di semi di lino
-un cucchiaio di semi di sesamo
-sale q.b.
-acqua di cottura q.b.
-olio extravergine di oliva


Procedimento:
Mettete una pentola d'acqua sul fuoco, quando l'acqua bolle, buttate la pasta. Nel frattempo, frullate nel mixer (io uso un macinino o macina caffè elettrico...il risultato è una farina) le mandorle e i semi.
Trasferite il trito in una ciotola, unite l'olio, il sale e due o tre cucchiai di acqua di cottura. Nella consistenza, deve risultare una crema simile al pesto ligure.
Quando la pasta è pronta, scolatela e conditela, senza ripassarla in padella.
Con questo piatto farete il pieno di sali minerali, vitamina E e dei famosi Omega 3 e 6.

Se proprio non riuscite a fare a meno del parmigiano, unitelo, già grattugiato, al resto del composto, prima di condire la pasta.



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